


Il Metodo
Perchè un metodo?
Un “metodo” è una serie di strumenti ed esercizi finalizzati ad ampliare la Conoscenza di Sé.
Ogni corrente religiosa, iniziatica o psicologica si avvale di un metodo, si pensi agli “Esercizi spirituali secondo il metodo di S. Ignazio di Loyola” nel mondo cristiano, alla “Quarta Via” indicata da George Gurdjeff o ai metodi della psicologia cognitiva.
Coloro che sentono la necessità di mettere in discussione i concetti costruiti sino ad un certo punto della propria esistenza, sono solitamente spinti dal desiderio di conoscenza a cercare un modo, un metodo appunto, per fare chiarezza su di sé.
Il mondo di oggi offre al ricercatore l’accesso a qualsiasi tradizione. Per quanto l’esplorazione di strade diverse tra loro abbia un grande valore, trovare un metodo affine alla propria natura e seguirlo con costanza ha vantaggio di velocizzare notevolmente la presa di coscienza di sé. Si evita infatti di adottare "pezzi" da visioni del mondo tra loro contraddittorie, e si mantiene coerenza durante il percorso, similmente alle arti marziali o a qualsiasi altra disciplina di studio.
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Nessun metodo è perfetto, e tutti sono calati in un contesto culturale. Quello qui proposto è stato elaborato e testato da ricercatori che negli anni hanno esplorato diverse tradizioni, dall’Oriente all’Occidente. Per questo è strutturato in modo semplice e accessibile, senza che sia necessaria una conoscenza di una specifica tradizione o disciplina. Nel testo si trovano tuttavia riferimenti alle tradizioni Tantriche non-duali: tali esempi saranno utili a chi desiderasse approfondire tale tradizione. I capitoli del testo sono un costante work in progress.
Seguire un metodo è sorprendente e impegnativo: si possono scoprire cose che ci rifiutiamo di fare, piccole o grandi, e svelare dei pezzi di noi stessi totalmente inaspettati. Un metodo richiede attenzione e desiderio di conoscenza, ma soprattutto esige da chi lo usa che ci si metta in gioco, senza “raccontarsela”.
Che il motivo della ricerca sia la soluzione di un problema contingente o un desiderio di conoscenza più ampio, i diversi capitoli guideranno il ricercatore in un viaggio per chiarire ed “igienizzare” le dinamiche prima del proprio piano emotivo/psicologico, poi simbolico/culturale, per spingersi poi dal terzo capitolo in avanti verso orizzonti meno personali, a cui appartiene ciò che viene definito tradizionalmente il piano spirituale.
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