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I Ching

I Ching - I Glifi

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Ideogramma dell'I Ching.

(sole alato sopra, sotto steli di achillea, terra e cielo collegati)

IDEOGRAMMI E GLIFI

Per glifo intendiamo un segno stilizzato che rappresenta un oggetto o un’entità concreta. Questo, per estensione e nel contesto in cui viene usato, può rappresentare un concetto astratto. Sono segni che hanno conservato una certa semplicità di rappresentazione mantenendo un forte legame con l’oggetto o l’entità rappresentata. Sono dunque rappresentazioni dirette.

Un esempio semplice è il concetto “grande” che compare diverse volte nell’I Ching e che utilizza la rappresentazione di una persona con le braccia aperte :

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"Grande" rappresentato da una persona con le braccia aperte.

Sotto, altri glifi semplici :

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Legno,

 albero

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Bocca,

 parlare

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Pianta,

 crescere

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Altra rappresentazione di Persona

Un ideogramma invece è un’immagine che rappresenta un’idea o un concetto. Questo tipo di immagine è solitamente di natura concettuale o astratta. Anche se originariamente composta da glifi semplici, evolve nel tempo fino a perdere la connessione con gli elementi concreti originali e da forma agli ideogrammi attualmente usati nella lingua scritta cinese. Questi ideogrammi, come spiegato dall’Huang, integrano a volte una parte fonemica. Sono rappresentazioni indirette.

ALL'ORIGINE DEI GLIFI. DA DOVE ARRIVANO I NOSTRI GLIFI ?

Il Huang nel suo libro propone un ideogramma per ciascun gua e ne spiega la struttura. Facendo le nostre ricerche sull’origine dell’I Ching, abbiamo scoperto una serie di glifi cinesi antichi usati sulle ossa oracolari. Questi segni sono all’origine di quelli esposti dall’Huang.

Abbiamo dunque cercato di proporre una versione originaria degli ideogrammi presenti nel libro dell’Huang. Come si può vedere nelle tabelle qui sotto, il nostro sistema di glifi viaggia fra la sfera delle ossa oracolari e quella dei Grandi Sigilli usati sulle opere metalliche, di bronzo in particolare, della dinastia Zhou.

Il lavoro è consistito in una trasposizione: abbiamo confrontato l’ideogramma del Huang e i significati da lui proposti con la serie di glifi delle ossa oracolari. Siamo così risaliti al nucleo di significato più antico. Una volta compreso questo, abbiamo poi usato i glifi delle ossa oracolari legandoli insieme come nell’ideogramma. Siamo così arrivati a una nuova rappresentazione, più vicina ai segni antichi. In poche parole, all’interno dell’ideogramma, siamo andati a sostituire ogni singolo segno con la sua “versione” originaria dopo averne meditato i significati. Non essendo il nostro scopo uno studio della lingua, abbiamo accantonato le parti fonemiche dell’ideogramma che determinano il suono e la pronuncia del carattere.

Alcune tabelle di glifi e la loro evoluzione nel tempo :

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Esponiamo qui sotto due esempi del processo di trascrizione (o di “ri-disegno”) di un ideogramma fornito dall’Huang. Va precisato per tutta la pagina e più generalmente per tutto il nostro lavoro sull'I Ching che il colore del glifo (rosso o blu) è stata una scelta nostra per evidenziare l'appartenenza del gua corrispondente al Canone Superiore (rosso) o al Canone Inferiore (blu).

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Bisogno.

(Dall'alto verso il basso : cielo, pioggia, uomo)

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Versione dell'Huang

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Versione trascritta

Osservare.

(Gru e uomo che guarda)

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Versione dell'Huang

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Versione trascritta

Altri glifi del nostro sistema

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Splendore

(il sole e un'uccello)

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Unione

(due persone)

IL CARATTERE DELL'ORACOLO

Ridisegnando i glifi, ci si accorge che fanno spesso riferimento all’ambiente contadino e agricolo. Si trovano vari riferimenti al bestiame, alla natura, al cibo, alla cultura di cereali (riso e altro), alle piantagioni, all’acqua, alla vita in comunità come in una famiglia, in una casa o in un paese. Sono tutte immagini piuttosto semplici, basilari. La vita in comunità occupa un grande posto: spesso si trova una voce che deve parlare a tutti o in nome di tutti, traspare la ricerca di cooperazione fra la gente o di una certa armonia nel vivere insieme. Questo carattere verrà poi trasmesso negli strati posteriori e più elaborati del sistema I Ching. Per esempio gli esagrammi sono tradizionalmente interpretati come modello di società o di famiglia: le 6 linee possono essere viste come 6 classi di una società (popolo, signorotto, feudatari, primo ministro, re, saggio) o come 6 componenti di una famiglia (piccoli, madre, figli minori, figli maggiori, padre, anziani). Tutta questa sfera di significati forma il carattere dell’Oracolo o, altrimenti detto, il carattere del Signore dell’I Ching: semplice, saggio, alla guida del popolo, incline a cercare l’armonia nei gruppi. A ciò, forse per la visione tendenzialmente ottimistica dell’Huang, si aggiunge una certa positività.

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Rifornire

(un pozzo al centro del paese)

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Moltitudine

(bestiame e laccio)

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Grande Accumulo

(Grande granaio)

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Progresso

(Grande fiume e alberi)

COSA DICE UN GLIFO ?

Il glifo, come qualunque simbolo, racchiude una serie di significati. Dove la parola esprime un concetto astratto, il disegno viene ad esemplificare e allargare le prospettive rendendo anche più concreta l’idea. Nel pensiero cinese da cui nasce ovviamente l’I Ching si tratta però di una vera e propria metafora. Questo tipo di pensiero analogico permette di veicolare un messaggio forte perché percepito in modo più diretto e profondo: l’immagine è facilmente riconoscibile, identificabile e richiama elementi a noi noti. Questa modalità di pensiero è spiegata bene nel link qui sotto :

Per esempio, il gua Limitare (il 60 nella sequenza di Re Wen) ha un nome chiaro e preciso. Tuttavia, guardando il glifo, possiamo estrarre alcuni significati cercando di descrivere con parole semplici l’immagine. Questi vengono ad arricchire il senso del gua.

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Limitare

Composizione dell’ideogramma: in baso a sinistra una ciotola di riso, a destra un uomo inginocchiato pronto al consumo, sopra due pezzi di bambù spezzati. Per capire bene questo ideogramma, bisogna sapere che nell’antica Cina, si sigillava un patto spezzando un bambù in due pezzi, ognuno delle 2 parti del contratto stabilito ripartiva con ciascuno un pezzo. Era una sorta di firma del contratto e si poteva verificare da lì in poi la corrispondenza dei due pezzi che combaciavano perfettamente.

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Dunque, diversi significati possono estrarsi dall’immagine:

  • Ognuno la sua parte.

  • Equità

  • Lealtà. Rispetto (il bambù spezzato è una promessa). Corrispondere.

  • Cercare la parte che ci (a)spetta

  • Sapere aspettare

  • Ricompensa

  • Frugalità, essenzialità

  • Auto controllo

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